Nei momenti particolarmente faticosi, fermati un attimo e lascia andare un bel sospiro…
Il sospiro, che possiamo chiamare anche “respiro potenziato”, è una inspirazione lenta e profonda, trattenuta per un attimo e seguita da un’espirazione leggermente prolungata. Ciò consente di introdurre nei polmoni più o meno il triplo dell’aria rispetto al respiro normale, con benefici evidenti non solo sulla regolazione della ventilazione polmonare, ma anche su quella nervosa del respiro. Si può dire che il sospiro è un vero e proprio reset respiratorio.
Sul piano emotivo, i sospiri evidenziano un cambiamento di stato interiore: l’esempio più comune è il “sospiro di sollievo”, che indica il passaggio dalla paura al rilassamento. Grazie al sospiro il corpo si rigenera, rilasciando l’emozione negativa provata, sia essa fatica, angoscia, o stress.
Dal punto di vista scientifico, si suppone che il sospiro sia un gesto in grado di stimolare l’amigdala, vero centro di regolazione tra emozioni e respirazione.
Il nostro respiro si adatta continuamente ai momenti che viviamo (parlare, dormire, lavorare, correre), e il sospiro rappresenta la valvola di sfogo che ci permette di mantenere un buon equilibrio. In condizioni di stress o di ansia, il sospiro è un “gesto” istintivo in grado di attenuare la pressione.
E allora sospira, liberamente, emettendo un suono sull’espirazione che renderà questo semplice gesto spontaneo ancora più efficace per liberarsi delle emozioni che gestiamo con difficoltà. Lascia andare, sospira!