L’attività mentale è incessante. La mente continuamente discute con se stessa e si logora su cose che non esistono più, ma altrettanto immagina avvenimenti che devono ancora accadere, distorcendoli con ansia e paura.
L’attività mentale disordinata crea nel corpo una serie di tensioni e contrazioni, dei muscoli e degli organi: la fronte è contratta, le sopracciglia aggrottate, i denti spesso sono serrati o le spalle contratte…
Ultimo, ma più importante: il respiro spesso è trattenuto, superficiale e corto.
Lascia allora affiorare “So – Ham”, il mantra sacro del respiro: il suo significato, IO SONO QUELLO, indica la connessione profonda di ognuno con l’Universo intero.
Accompagna ogni inspirazione con il suono “So”, ed ogni espirazione con il suono “Ham”. Osserva come così facendo le tensioni diminuiscono e il respiro diventa spontaneamente più profondo e consapevole. Continua per alcuni minuti fino a che il mantra si ripete da sé…
So-Ham è l’essenza sottile del respiro. Ascolta il tuo respiro mentre ripete SSSOOO inspirando e HAAAAMMM espirando. Ripeti mentalmente il mantra finchè non diventa naturale, familiare. Un mantra “muto”, e potentissimo.
I momenti migliori per ripeterlo sono proprio quelli in cui avvertiamo la tensione, quando ci sembra che una certa situazione ci stia sopraffacendo o prendendo un po’ troppo la mano. Bastano un paio di minuti durante la giornata ogni volta che sentiamo la necessità di ritornare dentro noi stessi, per dare un momento di quiete alla mente.